Sospendere l’abbattimento di 70 pini, pubblicare la perizia

E’ necessario conoscere l’esito degli esami strumentali effettuati su 300 pini in un solo mese.

Comunicato stampa del 16 gennaio 2024

Il Comune di Benevento ha ordinato l’immediato abbattimento di 70 pini a seguito di una perizia che non è mai stata pubblicata sul sito dell’Ente e neppure discussa nelle costose commissioni consiliari.

Già nel 2020 il sindaco Mastella aveva annunciato l’abbattimento di trecento “alberi pericolosi” del viale Atlantici, via Paceveccha e via Rosselli a seguito di presunte perizie “visive” poi contraddette da altri esami.

Dopo varie insistenze degli amministratori che si preoccupano solo del pericolo pini, ne sono stati abbattuti meno di trenta considerarti a rischio caduta, ma da allora gli altri non si sono mossi, nonostante il forte vento che frequentemente ha interessato la parte alta della città.

Certo anche qualche albero può cadere, come accade con i lampioni, le tegole, gli intonaci, le lamiere delle baracche, ma questi “pericoli” si affrontano con una corretta manutenzione.

Invece l’amministrazione Mastella è ossessivamente concentrata solo sul pericolo pini.

Abbiamo il diritto di conoscere la perizia che giudica a rischio immediato di caduta ben 70 alberi, sono patrimonio pubblico, e quindi chiediamo all’assessore Alessandro Rosa e al dirigente Maurizio Perlingieri di sospendere l’abbattimento e di illustrare in un apposito incontro pubblico gli esami effettuati dallo studio Forest Lab di Campobasso su 300 alberi in solo mese.

Sarà così possibile comprendere perché anche Luigi Perifano, da capo della opposizione in consiglio comunale, sostiene la necessità di tanti abbattimenti.

Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”     



3 commenti su “Sospendere l’abbattimento di 70 pini, pubblicare la perizia”

  1. Chi sostiene l’abbattimento è perchè abita in zona…
    Forse sarebbe opportuno abbattere tutto ciò che è stato costruito dopo ?
    Gli Alberi c’erano già.

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  2. Grazie Altrabenevento per avere il coraggio di dire e fare quello che nessuno ne i comitati, ne le associazioni ne i cittadini riescono a fare…
    I benefici effetti che gli alberi producono nell’ambiente sono dimenticati. Migliorano la qualità dell’aria e mitigano il clima. Dalla riduzione del deflusso delle acque piovane, all’ospitalità donata agli animali. Dall’effetto raffreddamento delle isole di calore che si sviluppano nelle città per la copertura del suolo, all’assorbimento delle precipitazioni. Il tutto, con conseguente protezione garantita alle persone, alle auto e agli edifici.
    Gli alberi influenzano, inoltre, la velocità e la direzione del vento. Svolgono, pertanto, un’importante funzione nel paesaggio antropizzato dei nostri giorni, sia in città, sia nelle periferie urbane. La loro altezza, forza e resistenza, li rendono simili alle cattedrali. Grazie alla loro longevità, sono spesso considerati dei monumenti viventi da preservare e conservare.

    Il maltrattamento degli alberi invece nella nostra citta’ continua….
    perché danno fastidio alle attività commerciali, “sporcano” con le loro foglie balconi e marciapiedi. Richiedono a volte cure che chiamano in causa il Comune …..che non ha mai investito in cure del verde pubblico ma in centri commerciali ….
    Alberi sacrificati perché considerati ostacoli per la cementificazione degli spazi urbani.

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  3. Grazie Altrabenevento per fare quello che ne i cittadini votando, ne le associazioni ne i comitati fanno: protestare e chiedere spiegazioni!
    I benefici effetti che gli alberi producono nell’ambiente sono troppo spesso dimenticati. Migliorano la qualità dell’aria e mitigano il clima, riducono il deflusso delle acque piovane, e donano ospitalita agli animali. Determinano il raffreddamento delle isole di calore che si sviluppano nelle città per la copertura del suolo, all’assorbimento delle precipitazioni. Il tutto, con conseguente protezione garantita alle persone, alle auto e agli edifici.
    Gli alberi influenzano, inoltre, la velocità e la direzione del vento. Svolgono, pertanto, un’importante funzione nel paesaggio antropizzato dei nostri giorni, sia in città, sia nelle periferie urbane. La loro altezza, forza e resistenza, li rendono simili alle cattedrali. Grazie alla loro longevità, sono spesso considerati dei monumenti viventi da preservare e conservare.
    Invece a Benevento questa amministrazione in particolare li
    maltratta, li capitozza, li taglia….non li cura, non li dissetata, non li pota regolarmente, li stigmatizza, li accusa ecc…Questo perché danno fastidio alle attività commerciali, “sporcano” con le loro foglie balconi e marciapiedi…il.comume e’ sempre pronto a impegnare risorse per sagre e iniziative degli amici, campi da golf, centri commerciali, ma mai per preservare l’ambiente e la salute dei cittadini…
    Domani sara ennesimo scempio….Si spogliano marciapiedi e giardini pubblici di alberi di grandi dimensioni… Dovremmo sapere con quali competenze e perche… Invece no, come nel 2019/2020 si procedera’all’eliminazione di alberi sani…Sacrificati perché considerati ostacoli per la cementificazione degli spazi urbani.

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