Non sono io ad aver speculato sui problemi della mensa scolastica utilizzati strumentalmente da Mastella. I suoi sostenitori da qualche giorno mi sottopongono a fuoco incrociato perchè temono, ovviamente, i dossier di Altrabenevento sulla loro gestione.
Il coordinamento delle liste che sostengono Clemente Mastella si è scomodato, al gran completo, per attaccare me, da giorni sottoposto a fuoco incrociato, anche sulla vicenda mensa scolastica. Voglio ricordare che il ritardo della fornitura dei pasti, il cambio dei menù, i problemi di iscrizione e le sanzioni per la mancata comunicazione di assenza dei bambini, sono stati segnalati non da me ma da un comitato di genitori senza alcuna mia partecipazione, nè diretta nè indiretta.
É stato il sindaco Mastella a chiamarmi in causa sostenendo che il servizio non ha funzionato come avrebbe dovuto a causa di un boicottaggio di un dipendente iscritto alla CUB, un sindacato di base al quale anch’ io aderisco senza alcun ruolo di dirigente.
La notizia data da Mastella è completamente falsa! Vi sono stati problemi organizzativi che qualcuno tenta di attribuire ai dipendenti, di certo non a quelli inscritti al sindacato CUB, che invece sono la conseguenza della fretta imposta dal sindaco per l’inizio del servizio in piena campagna elettorale, senza la dovuta e necessaria preparazione.
Non sono io quindi ad aver speculato sui problemi della mensa scolastica, come sostiene il coordinamento dei mastelliani, ma è stato Mastella con notizie false ed irresponsabili che creano allarmi tra le famiglie.
Capisco però il nervosismo e le preoccupazioni dei suoi sodali che da qualche giorno si accaniscono con attacchi nei miei confronti solo perchè ho deciso di partecipare alla campagna elettorale per il ballottaggio contro questa amministrazione .
Prima la orchestrata diffusione di una vignetta ad opera di Luigi Abbate, la signora Sandra Lonardo, l’assessore Luigi Ambrosone ed altri sulla mia presunta (o temuta) partecipazione alla prossima giunta comunale; poi illazioni varie da parte del sindaco sulla mia presunta ricerca d’incarichi; poi l’accusa di aver orchestrato attraverso un dipendente il boicottaggio della mensa, testimoniano che i mastelliani sono davvero molto preoccupati, comprendono di essere ormai alla fine di questa esperienza di governo della città e temono anche l’attività di Altrabenevento.
Renato Parente, Molly Chiusolo, Gianfranco Ucci ci tengono a ricordare che non sono stato eletto al consiglio comunale ma non segnalano che ho ricevuto 239 voti personali, cioè più di tre volte quelli che insieme hanno totalizzato l’assessore alla cultura e alla mensa scolastica, Rossella Del Prete con 42 preferenze, e il generale Raffaele Romano, assessore all’urbanistica e alla trasparenza che ha ricevuto solo 57 voti, ambedue amministratori uscenti mastelliani. Io comunque sarò rappresentato in consiglio comunale dai tre eletti della coalizione Arco – Civico22 .
Confermo che faccio campagna elettorale al ballottaggio contro Mastella e quindi a favore di Luigi Diego Perifano che ho incontrato solo ieri non per incarichi di alcun tipo ma solo per discutere del piano periferie, del Malies e di ditte casertane e napoletane che da tempo cercano di impossarsi del centro storico della città e che hanno ricevuto in gestione dall’amministrazione Mastella incarichi e servizi delicati.
Su mia richiesta Perifano ha confermato che consentirà ad Altrabenevento di avere accesso agli atti su appalti, incarichi ed assunzioni al Comune di Benevento, all ‘Asia e alla Gesesa. Si capisce, pertanto il leggittimo timore e il nervosismo dei mastelliani !
Gabriele Corona
Io credo che questi sono talmente bacati dentro nel modo di pensare che credono che tutti operino avendo come unico obiettivo il proprio personale tornaconto. E così sono sconcertati non sanno come reagire e tirano fuori malignità, infamie e cose somili. Signori noi ci impegnamo per l’interesse della collettività e non per il nostro personale egoismo. Ma voi questa differenza non potete capirla. Massimo Morone