Da gennaio a fine agosto il sindaco “viandante” ha percorso con l’auto del Comune 45.000 chilometri, quasi 200 al giorno compreso i festivi, a spese dei contribuenti.
17 settembre
La gestione politica di Mastella appare normale anche ai suoi avversari. Si sente protetto dalla cappa di silenzio della stampa, degli oppositori e delle istituzioni.
Il 12 settembre abbiamo pubblicamente denunciato che il sindaco Mastella ha usato l’auto di servizio dell’Ente per partecipare ad una manifestazione elettorale (vedi foto) a sostegno della moglie Alessandrina Lonardo, candidata alla Camera, organizzata nel deposito autobus urbani del Comune in via Santa Colomba.
Una struttura pubblica per un servizio di primaria importanza trasformata in una sede per la propaganda elettorale durante l’orario di servizio degli autobus, un tavolo con impianto di amplificazione audio e manifesti affissi anche sugli scuolabus ma nessuno si indigna nella “città di cultura”.
Gran parte della stampa ha ignorato la notizia, come se fosse cosa normale, e così hanno fatto anche i consiglieri di opposizione e gli “avversari” dei Mastella che nonostante la competizione elettorale, periodo durante il quale si polemizza su tutto, non hanno voluto commentare.
Non stupisce il silenzio dei candidati di centro destra sospettati di “inciucio” cioè accordi elettorali sottobanco con i Mastella, e non meraviglia la disattenzione di Antonella Pepe, candidata per il PD, corrente De Luca, che fino a pochi mesi fa proponeva accordi elettorali con il viandante.
Sorprende invece che non siano intervenuti i candidati del Movimento 5 Stelle i quali, evidentemente, non si rendono conto che così facendo alimentano la convinzione tra i cittadini che i politici sono “tutti uguali” quando si tratta di approfittare delle risorse pubbliche.
Proprio l’uso dell’auto di servizio da parte di Mastella per motivi non istituzionali e le multe non pagate (anche quelle denunciate solo da Altra Benevento) sono state commentate negativamente da tutta la stampa nazionale dopo il servizio de Le Iene, ma a Benevento non fanno notizia.
Recentemente il Centro Nazionale Accertamento Infrazioni della Polizia Stradale ci ha scritto per confermare di avere espresso parere negativo al ricorso del sindaco di Benevento avverso la multa per eccesso di velocità (171 km/ora in autostrada) perché i motivi di “urgenza” non erano stati dimostrati e documentati.
Nessuna risposta invece abbiamo ricevuto dal Prefetto di Benevento al quale abbiamo chiesto perché erano state annullate le multe per eccesso di velocità dell’auto in uso al sindaco sulla superstrada Telesina sulla base della semplice dichiarazione “i rallentamenti erano pericolosi per la mia incolumità”.
Sempre a proposito di auto del sindaco, sul sito del Comune di Benevento sono stati pubblicati gli atti relativi ai consumi di carburante (sono atti che possono leggere tutti, anche i consiglieri di opposizione).
Candidamente i dirigenti responsabili ammettono che i 4.000 euro che erano stati impegnati in bilancio perché si riteneva fossero sufficienti per un intero anno, non sono bastati e ne hanno iscritti altri 6.000 per i consumi presunti fino alla fine del 2022.
Da gennaio a fine agosto il Comune ha speso già 6.450 euro per il carburante della Ford Mondeo in uso al sindaco ma è evidente che i consumi esorbitanti non sono dovuti solo agli aumenti dei costi per la guerra in Ucraina.
Infatti, pur volendo calcolare gli incrementi risulta che l’auto del sindaco viandante ha percorso 45.000 chilometri in otto mesi, cioè quasi 200 chilometri al giorno festivi compresi. Il contratto di Leasing per quell’auto prevede 40.000 km/anno, già raggiunti in otto mesi
Perché il sindaco di una piccola città gira così tanto in auto?
Mastella invita i cittadini a contenere i consumi ma spende almeno diecimila euro della cassa pubblica solo per il carburante dell’auto di servizio ai quali si devono aggiungere i costi di autostrada, le indennità e gli straordinari per gli autisti .
E nessuno si indigna !
Gabriele Corona, movimento politico “Altra Benevento è possibile”
P.S. Questo comunicato non viene inviato alla stampa considerato che tranne rare eccezioni le testate locali oscurano Altra Benevento. Siamo, ovviamente disposti a fornire informazioni e commenti ai giornalisti che vorranno contattarci.
Tra i cattolici vige l’adagio “chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Penso che a molti farebbe comodo avere auto e carburante gratis.