Dopo Concorsopoli alla Provincia, le carriere velocissime al Comune capoluogo e la selezione per dirigente con l’incarico fiduciario del sindaco
Comunicato stampa del 21 dicembre 2023
Dopo lo scandalo Concorsopoli alla Provincia di Benevento, evidenziato dalla stampa nazionale perché quella locale si limita, in gran parte, a non approfondire per “non disturbare il manovratore”, arrivano ad Altra Benevento molte segnalazioni sui concorsi al Comune di Benevento.
In particolare sorprendono alcune velocissime carriere di alcuni amministratori pubblici, sanniti e non, che assunti dall’amministrazione Mastella si ritrovano in poco tempo ad occupare incarichi di prestigio.
Torneremo su questi concorsi limitandoci, oggi, ad evidenziare alcune stranezze e contraddizioni della Selezione per Dirigente a tempo determinato per il Settore Urbanistica.
Una analoga selezione fu svolta a dicembre 2018 e riguardò la valutazione attraverso titoli e colloqui della esperienza e delle capacità dei concorrenti per le materie di competenza del Settore Urbanistica. Al colloquio furono ammessi in tre e poi fu scelto dal sindaco l’arch. Antonio Iadicicco per un incarico di tre anni.
A dicembre 2021 fu rifatta la selezione per il dirigente all’Urbanistica, parteciparono sei professionisti, quattro furono esclusi, uno si ritirò e rimase Iadicicco che fu assunto di nuovo a tempo determinato, sempre con incarico fiduciario del sindaco.
Subito dopo, però, a gennaio 2022, Mastella lo nominò anche dirigente del Settore Lavori Pubblici, ad interim, che richiede competenze diverse da quelle oggetto di valutazione per la selezione del dirigente all’Urbanistica.
Grazie ad alcuni successivi decreti sindacali Iadicicco non si occupa più di Urbanistica, materia per la quale era stato valutato positivamente ed assunto, perché dirige i Lavori Pubblici in sostituzione dell’ing. Maurizio Perlingieri, vincitore del Concorso specifico proprio per quel posto ma esiliato al settore Ambiente e Cimitero.
Insomma, Antonio Iadicicco, assunto senza concorso ma con incarico fiduciario del sindaco a tempo determinato, cioè fino al 2027, la fine del mandato di Mastella, per dirigere l’Urbanistica, si occupa di tutt’altro ed è diventato un super dirigente per tutte le Opere Pubbliche, i Progetti Periferie e i progetti PICS.
L’Urbanistica è stata affidata da marzo scorso temporaneamente al dirigente del Settore Legale e successivamente la Giunta Comunale con la Delibera n. 228 del 3 ottobre 2023, ha deciso di coprire l’unico posto vacante di dirigente a tempo indeterminato, quello tecnico, con regolare concorso per titoli ed esami.
Il mese dopo, però, la stessa Giunta con la Delibera n. 269 del 13/11/2023 ha deciso che il nuovo dirigente del settore Urbanistica deve essere assunto a tempo determinato (almeno tre anni e comunque non oltre il mandato del sindaco) precisando che “l’individuazione del dirigente dovrà avvenire a seguito di processo comparativo tra le caratteristiche di ciascun candidato e i criteri generali e specifici in relazione alla posizione da ricoprire, mediante valutazione dei curricula e di un colloquio da parte di Commissione appositamente costituita. La scelta del Sindaco, connotata da carattere fiduciario, dovrà avvalersi dei risultati della Commissione. Lo stesso Sindaco, una volta ricevute le risultanze da parte della Commissione, potrà prima di conferire l’incarico, eventualmente convocare i candidati per un ulteriore colloquio”
Quindi il dirigente non sarà più assunto a tempo indeterminato con Regolare Concorso pubblico per titoli ed esami, ma sarà nominato con scelta fiduciaria del sindaco sulla base di una pre-valutazione di una commissione, per un incarico temporaneo.
Con la Determina n. 85 del 17/11/2023 il Dirigente del Servizio Risorse Umane, Gennaro Santamaria, ha definito l’Avviso di Selezione che però prevede alcuni requisiti dei candidati che non sono conformi a quelli stabiliti dal Decreto Legislativo 165/2001 e dal Regolamento per l’Accesso all’Impiego del Comune di Benevento.
Infatti l’articolo 62 del predetto Regolamento prevede per l’assunzione dei dirigenti a tempo determinato, il “possesso dei seguenti requisiti o di uno dei seguenti requisiti:
– tre anni di comprovato esercizio delle funzioni direttive e/o dirigenziali specifiche relative al posto da ricoprire;
– esperienza di servizio adeguatamente documentata di almeno cinque anni cumulabili nella pubblica amministrazione, enti di diritto pubblico, aziende pubbliche, in posizioni organizzative di lavoro con inquadramento nella categoria D o equivalente di cui almeno due in posizioni con funzioni dirigenziali.
Invece l’Avviso approvato il 17 novembre 2023 per l’assunzione al Comune di Benevento del dirigente a tempo determinato del settore urbanistica, prevede: “Esperienza di servizio adeguatamente documentata di cinque anni cumulabili nella pubblica amministrazione, enti di diritto pubblico, aziende pubbliche, in posizioni organizzative (con esplicazioni di funzioni dirigenziali) di lavoro con inquadramento nella categoria D; oppure – Cinque anni di comprovato esercizio della professione di Architetto o Ingegnere con attinenza esclusivamente alle funzioni di competenza del Settore, svolte in ambito pubblico o privato, con iscrizione al relativo ordine.
In particolare si nota che il “comprovato esercizio delle funzioni direttive e/o dirigenziali relative al posto da ricoprire per almeno tre anni” previsto dal regolamento, è stato sostituito dalla sola attività di Ingegnere o Architetto per cinque anni “con attinenza esclusivamente alle funzioni di competenze del settore” che proprio non si capisce cosa significa.
Vuol dire che il tecnico che si candida a fare il dirigente, si è occupato nella sua attività professionale “esclusivamente” di urbanistica? Se ha fatto anche attività per appalti ed esecuzione di opere pubbliche sarà scartato?
Oppure quella frase vuole indicare che il candidato deve dimostrare che per cinque anni si è occupato nella sua libera attività professionale di tutte le materie attualmente di competenza del settore, compreso la Toponomastica e i Tabelloni pubblicitari?
Segnaliamo il caso al Segretario Generale del Comune di Benevento, ai membri della Commissione di valutazione, Gennaro Santamaria e Maurizio Perlingieri, al Prefetto, all’assessore Urbanistica Molly Chiusolo, ai consiglieri di opposizione e ai pochi giornalisti che hanno voglia di approfondire.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”