Per la centrale a turbogas Luminosa, il centrodestra e il centrosinistra dicono di essere contrari ma il realtà non si oppongono efficacemente e quindi si attribuiscono reciprocamente la responsabilità dell’ecomostro che si farà.
Anche la discussione di questa mattina in consiglio provinciale ha confermato il gioco delle parti tra maggioranza ed opposizione sul pericolo turbogas a Benevento.
Tutti gli intervenuti assicurano di essere contrari alla centrale elettrica alimentata a metano che la società Luminosa vorrebbe costruire a Ponte Valentino, alla confluenza dei fiumi Calore e Tammaro, ma sanno che l’impianto si potrebbe fare a causa di vari ritardi ed errori politici e quindi si riducono a rimbalzarsi le responsabilità.
Premettono di voler evitare le “strumentalizzazioni politiche” ma poi ricostruiscono in modo distorto la storia degli atti e delle autorizzazioni.
Il centrodestra ricorda che il lotto alla Luminosa fu assegnato dal Consiglio di Amministrazione nel 2002 per alludere alla partecipazione di Mario Perifano, papà dell’attuale candidato sindaco Luigi Diego, ma dimenticano le responsabilità del commissario Luigi Abbate, per nomina imposta da Mastella e per questo finita nella vicenda giudiziaria sull’Udeur; i rappresentanti del centro sinistra accusano le amministrazioni attuali del Comune capoluogo e della Provincia di fare solo opposizione di facciata ma non riescono a nascondere le responsabilità del Governo e della Regione a traino PD; la Provincia ricorda le contraddizioni tra il Piano Urbanistico comunale e quello dell’ASI, ma dimentica i corridoi ecologici del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e il Piano Territoriale Regionale.
Tutti dimenticano che l’iter di quella autorizzazione è stato varie volte bloccato solo grazie alla opposizione costante e decisa di Altrabenevento, come dimostrano i 130 articoli e i numerosi documenti pubblicati sul sito altrabenevento.org.
Dopo il consiglio provinciale di oggi, organizzeremo un nuovo Comitato Popolare per andare oltre il teatrino di centrodestra e centrosinistra ed impedire veramente la realizzazione della centrale a Turbogas sostenuta da imprenditori trasversali e viandanti.
La presidente di Altrabenevento Sandra Sandrucci