Opere-Scuole

Pasquariello allontana Colarusso, giornalista scomodo

L’assessore ai LLPP, irritato per l’Appalto Malies e le contestazioni dei cittadini al progetto Scuole Torre-Sala, non sopporta la stampa libera Comunicato del 26 giugno 2024 Ieri mattina, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Benevento, Mario Pasquariello, ha impedito al giornalista Enzo Colarusso di LABTV (nella foto) di assistere alla riunione di Commissione Consiliare …

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Scuole Torre-Sala, il direttore de Il Mattino attacca il Comitato e i Docenti

Claudio Coluzzi, casertano,sostiene la tesi del sindaco e banalizza le preoccupazioni per il rischio incompiuta Benevento, 25 giugno 2024Lettera di Altra Benevento al dott. Claudio Coluzzi, direttore Il Mattino–Benevento Egregio direttore,abbiamo letto oggi sulla pagina “Il Mattino-Benevento” da Lei diretta, il suo Commento “Sacrifici edisagi vanno affrontati se migliorano i servizi di tutti” riferito alle …

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Perchè Mastella e Pasquariello non vogliono correggere gli errori del progetto Torre-Sala?

Il Comitato “Salviamo le scuole Torre-Sala e il quartiere Mellusi dallo scempio” vuole evitare di rimanere per troppi anni senza scuole e con un cantiere abbandonato    Il Comitato dei residenti e dei commercianti ha esposto chiaramente con un comunicato del 18 giugno (clicca per leggere) quali sono gli errori clamorosi del progetto di Abbattimento …

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I docenti della scuola Torre: il Comune deve ascoltare e correggere

Mastella definisce “boicottaggio” la richiesta di incontro del Comitato per rivedere il progetto di Abbattimento e Ricostruzione di due scuole. I cittadini firmano la petizione. Post del 19 giugno 2024 Il Comitato ““Salviamo le scuole Torre-Sala e il quartiere Mellusi dallo scempio” ha avviato una raccolta di firme per chiedere al sindaco un incontro per …

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Comitato popolare per salvare le scuole Torre-Sala e il quartiere Mellusi

Avviata la raccolta delle firme per la modifica del progetto di abbattimento e ricostruzione delle due scuole che contiene clamorosi errori Post del 18 giugno 2024 Si è costituito oggi il Comitato “Salviamo le scuole Torre-Sala e il quartiere Mellusi dallo scempio” che ha avviato una raccolta di firme per chiedere al sindaco di   …

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Scuola Federico Torre, cominciano i lavori edili con le lezioni in corso

Diventa un cantiere la scuola ancora frequentata da studenti e insegnanti per un progetto sbagliato, modificato ma non sanato. Tace pure il Comitato di Quartiere. Comunicato del 7 maggio 2024 Ieri mattina, mentre i 500 studenti della scuola media Federico Torre di via Nicola Sala erano a lezione, la ditta Briganti società cooperativa di Qualiano …

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Abbattimento della scuola Torre, da aprile si smontano porte, finestre e impianti durante le lezioni

Nel progetto si attesta che nella scuola non c’è amianto ma il Comune sa ufficialmente che il  pericoloso minerale è presente nelle pluviali. Manca il Piano autorizzato dalla ASL per la loro rimozione entro maggio.  

Pubblicato il 27 marzo 2024  

Nonostante le numerose e gravi contraddizioni del progetto per l’abbattimento e la ricostruzione delle scuole Federico Torre e Nicola Sala, che comportano il serio rischio di perdere il finanziamento di 17 milioni di euro e che non sono state sanate dall’ultima variante approvata il 15 marzo, il Comune di Benevento insiste per il montaggio, dal prossimo 2 aprile, delle recinzioni intorno alla scuola Torre che diventa “cantiere” frequentato quotidianamente fino alla fine di maggio dai giovani studenti e dal personale scolastico.

Secondo il Cronoprogramma (Elaborato SC-04) approvato dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessore Mario Pasquariello, prima dell’Allestimento del Cantiere dovevano essere trasferite la Segreteria e la Presidenza  perché proprio i locali del Corpo C saranno i primi ad essere demoliti, insieme alla Palestra.

Invece le attività amministrative e di direzione scolastica si svolgono ancora nei locali della Torre.

Il Documento SC-07 – Piano delle demolizioni, allegato al progetto approvato dalla Giunta Comunale, chiarisce che prima della demolizione degli edifici della scuola media, si procederà con la fase di Strip out che è così descritta: “rimozione e raccolta di tutti i materiali provenienti dai fabbricati diversi dai ‘rifiuti misti di demolizione composti da cemento, laterizi, mattonelle e ceramiche’. Al termine della fase, l’edificio dovrà essere pronto per la demolizione meccanizzata, spogliato dai rivestimenti delle strutture (cartongesso, coibenti, infissi, inferriate e corrimano, guaine ed isolanti di copertura, eventuale impiantistica), dagli impianti, dai cavi elettrici, dagli infissi/porte/serramenti e dalla guaina di impermeabilizzazione della copertura. La rimozione sarà eseguita manualmente o con l’utilizzo di attrezzi manuali e/o elettrici o miniescavatori”.

Quindi, secondo il cronoprogramma approvato dall’amministrazione Mastella, gli operai entro metà maggio, mentre continuano le lezioni, dovranno rimuovere anche gli infissi, le ringhiere delle scale e gli impianti elettrici e di riscaldamento di tutte le aule.

Il sindaco Mastella non aveva assicurato che le lezioni sarebbero continuate regolarmente fino alla fine dell’anno scolastico?

Sempre nel mese di aprile comincerà la “Mappatura e caratterizzazione dei materiali pericolosi” perché “Ad oggi non sono presenti evidenze di materiali pericolosi negli edifici, MCA (Materiali Contenenti Amianto) e FAV (Fibre Artificiali Vetrose)” così si legge nell’elaborato SC-07

Questa attestazione è davvero incredibile perché il Comune di Benevento sa da luglio del 2019 che le pluviali (canali per gli scarichi di acqua piovana) contengono fibre di amianto.

Quindi, la loro rimozione che precede l’abbattimento degli edifici, dovrà essere effettuata da ditta specializzata con un piano approvato dalla ASL.

Anche questi lavori saranno effettuati mentre i bambini faranno lezione?  

Che dicono i consiglieri comunali, anche quelli di opposizione, impegnati a discutere quotidianamente nelle costosissime commissioni consiliari?

Gabriele Corona, movimentoAltra Benevento è possibile

Abbattimento scuole Torre-Sala, ancora clamorosi errori di progettazione

I lavori dovrebbero cominciare alla fine di questo mese e durare due anni, operazione impossibile per i ritardi dovuti alle varianti necessarie

Comunicato stampa del 21 marzo 2024  

La Giunta Comunale di Benevento con la delibera n. 63 del 15 marzo 2024 ha approvato una nuova modifica del progetto per l’abbattimento e la ricostruzione delle scuole Nicola Sala e Federico Torre, ma nel tentativo di rimediare agli errori di maggio e ottobre 2023, il sindaco Mastella e gli assessori Pasquariello, De Pierro, Rosa, Chiusolo, Ambrosone, Cappa, Coppola e Tartaglia Polcini hanno combinato un disastro.

Infatti, aumentano la volumetria degli edifici, riducono i parcheggi necessari, eliminano quasi completamente il verde, prevedono una stretta e ridicola passerella per gli studenti e annunciano una nuova strada comunale impossibile da realizzare.

La volumetria supera di 4.100 metri cubi quella consentita

Come indicato nel progetto preliminare dell’ufficio tecnico del 3 febbraio 2022, la somma delle aree dei due lotti scolastici è di 6.495 metri quadrati (4.995 l’area recintata della scuola media Federico Torre più 1.500 della scuola elementare Nicola Sala) che moltiplicato per l’indice di 3,4 metri cubi/metri quadrati, consente una volumetria complessiva di 22.083 metri cubi.

Invece il progetto approvato dalla Giunta il 15 marzo scorso, su proposta dell’assessore ai lavori Pubblici, Mario Pasquariello, prevede la volumetria di 26.200 metri cubi (4.879 mc per la scuola elementare, 16.836 mc per scuola media, 2.220 mc per l’Auditorium, 641 mc per entrata/connettivo, 1435 mc per Uffici/laboratori)

Mancano più di 1.000 metri quadrati per parcheggi a servizio della scuola

Il progetto approvato con la delibera 63/2024 prevede 1.462 metri quadrati destinati a parcheggi per la scuola, invece la legge 122 del 24 marzo 1989 ne impone 2.620.

Scompare il grande giardino a servizio della scuola e del quartiere

Il progetto preliminare del 2022, prevedeva l’abbattimento delle due scuole, la loro ricostruzione nell’area attualmente occupata dalla Torre perché al posto della Sala volevano realizzare un grande giardino (a sinistra nella planimetria) a servizio della scuola e del quartiere.

Poi, nel Progetto di Fattibilità approvato dalla Giunta a maggio 2023 è comparso un Auditorium (foto sotto) sulla via Enzo Marmorale.

Per evitare la variante urbanistica, necessaria quando si cancellano le strade, la Giunta con la delibera del 15 marzo scorso ha approvato una modifica al progetto che prevede la costruzione di Uffici- laboratori e Auditorium, con annesso parcheggio, proprio sull’area destinata a Giardino che scompare totalmente (vedi in basso a sinistra nella immagine)

La chiusura di via Enzo Marmorale, la nuova strada impossibile e la ridicola passerella.

Nella Delibera in questione si legge: “la pedonalizzazione della parte finale di via Marmorale … prevede l’apertura di una nuova strada a prosecuzione di via Gabriele D’Annunzio, fino a via Nicola Sala..”

Ma per realizzare questo nuovo collegamento viario il Comune dovrebbe espropriare il cortile chiuso del Parco Marinelli con i posti auto riservati agli abitanti dei due edifici residenziali, vicino il ristorante Inciucio. . (vedi foto)

Infine, è prevista una passerella sul tratto di via Marmorale chiuso al traffico per consentire il passaggio riservato agli studenti che non devono transitare in aree frequentate anche dagli abitanti del quartiere e dai clienti dei numerosi negozi della zona.

La passerella è indicata negli elaborati di progetto (vedi foto sotto), ma non è indicata nella Relazione Generale.

Siamo curiosi di sentire i commenti dei consiglieri comunali, anche quelli di opposizione, frequentatori assidui delle costosissime commissioni

Gabriele Corona, movimentoAltra Benevento è possibile

Modifiche sostanziali al progetto per le scuole Sala e Torre, a rischio il finanziamento

Tentativo disperato per rimediare ad un errore clamoroso che l’assessore Pasquariello tenta di nascondere. Distratte le costosissime Commissioni Consiliari

Comunicato stampa del 14 marzo 2024  

L’amministrazione Mastella deve approvare in tutta fretta una modifica al progetto per l’abbattimento e la ricostruzione delle scuole Nicola Sala e Federico Torre nella speranza di non perdere il finanziamento di 17 milioni concesso dal Ministero della Pubblica Istruzione con fondi PNRR.

Ieri l’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Pasquariello, con una dichiarazione a Il Sannio Quotidiano, ha tentato, come solitamente fa, di tranquillizzare i cittadini ma ha dovuto ammettere che il progetto deve tornare in Giunta per una modifica urgente, pochi giorni prima dell’inizio dei lavori.

Pasquariello però non dice che sono costretti a cambiare le decisioni assunte con la delibera di Giunta 256 del 30 ottobre 2023 perché finora non si sono ricordati di proporre al Consiglio Comunale la Variante Urbanistica necessaria.

L’errore è clamoroso ma non lo nota neppure il giornalista del Sannio Quotidiano che non si è occupato della questione e si limita pubblicare solo le dichiarazioni monche dell’assessore il quale, tra l’altro, annuncia che porterà in Giunta il nuovo progetto non appena il tecnico incaricato, Giovanni Quarantiello avrà consegnato la “validazione”.

In aggiunta alla annotazione sulla inopportunità di affidare tale incarico da 104.000 euro ad un ex consigliere comunale, tuttora fedelissimo  mastelliano, attualmente membro del Comitato Cittadino di Noi di Centro, viene da chiedersi: come fa Quarantiello a “validare” il progetto esecutivo di ottobre 2023 che l’assessore annuncia di voler modificare con una delibera che ancora non c’è?

E come faranno a convincere il Ministero che si tratta solamente di una semplice “variazione alla scheda progetto proposto, salvo che per aspetto di dettaglio e/o esigenze di adeguamento prezzi” come impone l’atto d’obbligo firmato dal Comune di Benevento?

In realtà si tratta di una modifica sostanziale perché l’Auditorium non sarà più costruito su via Marmorale, cambia il calcolo dei volumi e dei parcheggi, l’estensione del giardino, l’accesso carrabile e pedonale alle scuole.

Per sapere cosa pensa di fare la Giunta Comunale per la prevista chiusura al traffico di via Marmorale che preoccupa molto i residenti, ieri si è riunita la Commissione Traffico del Comune, costituita da 15 consiglieri (8 di maggioranza, Capuano, Barbieri, Petrone, Picariello, Scarinzi, Mignone, Zanone, Lauro;  7 d’opposizione De Lorenzo, Miceli, Piccaluga, Megna, Farese, De Stasio, Sguera).  

Per avere in pochi minuti conferma delle notizie già fornite, gratuitamente, da Altra Benevento, i consiglieri presenti ieri riceveranno un gettone di 43 euro ma non spiegano perché si sono accorti solo adesso del problema.

La chiusura al traffico di via Marmorale è stata prevista con il Progetto Preliminare già a febbraio 2022, annunciata alla stampa a maggio 2022 (foto sopra), confermata con il Progetto di Fattibilità di maggio 2023, ribadita con il Progetto Esecutivo di ottobre 2023 (foto sotto).

I consiglieri di maggioranza non comunicano, gratuitamente, con gli assessori?

I consiglieri di opposizione non leggono, gratuitamente, le delibere di Giunta trasmesse ai capigruppo?

Nessuno chiede, gratuitamente, di vedere i progetti?

Perché tutti devono essere pagati 43 euro per avere in pochi minuti informazioni fumose in commissione?  

Gabriele Corona, movimentoAltra Benevento è possibile

Sede
Via G. Vitelli 90
82100 Benevento

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