Il sindaco ordina ai Vigili Urbani di allontanare dalla sala consiliare il coordinatore di Altra Benevento che ha risposto ad una provocazione del consigliere Picariello
Comunicato stampa del 22 ottobre 2024
Anche oggi il Consiglio Comunale di Benevento ha dimostrato di essere incapace di affrontare con chiarezza e correttezza questioni di grande importanza, come il progetto per l’abbattimento e la ricostruzione delle scuole Torre-Sala.
Il Comune di Benevento ha presentato a novembre 2021 la richiesta di finanziamento per abbattere e ricostruire le scuole Torre e Sala ma il Consiglio Comunale finora non ne ha mai discusso.
Non ne ha parlato neppure quando sono stati approvati a maggio ed ottobre 2023 i progetti preliminare, definitivo e poi l’esecutivo di marzo 2024.
Avrebbe potuto farlo oggi, con tre anni di ritardo, su richiesta dei consiglieri di opposizione dopo le proteste di Altra Benevento e il Comitato “Salviamo le scuole Torre-Sala e il quartiere”, ma la discussione si è ridotta alla solita farsa, una cortina fumogena con gli interventi confusi e non pertinenti di molti consiglieri, per non consentire ai cittadini di capire come l’amministrazione intende correggere i gravi errori progettuali che rischiano di impedire la ricostruzione della scuola da abbattere.
Stamattina l’assessore ai lavori Pubblici, Mario Pasquariello (nella foto) avrebbe dovuto innanzitutto chiarire la difformità urbanistica, cioè la previsione di 4.000 metri cubi in più e le ragioni di una variante tecnica annunciata a mezzo stampa.
Invece Pasquariello ad inizio della discussione si è militato a dire “forse intervengo dopo”.
Pertanto si è aperta una assurda ed inutile discussione tra consiglieri di maggioranza e di opposizione, senza alcun riferimento alla richiesta di chiarimenti iscritta all’Ordine del Giorno.
Si è distinto il consigliere Picariello che con il solito delirante riferimento a leggi e regolamenti non appropriati ai casi in questione, si è accalorato per ricordare più volte alla associazione che contesta il progetto, che esso è stato inserito nel triennale opere pubbliche.
Gli ho dovuto ricordare che la questione era l’eccesso di volumetria ma il sindaco ha ordinato il mio immediato allontanamento dallo spazio riservato al pubblico.
Dopo quasi due ore di inutili contrapposizioni su temi fuorvianti, l’assessore Paquariello ha risposto alle domande poste dai consiglieri di opposizione con argomenti sorprendenti, calcoli sbagliati, errati riferimenti normativi.
La discussione di oggi in consiglio non ha chiarito alcunchè per la quasi totale impreparazione dei consiglieri, ma il comportamento e gli argomenti di Pasquariello meritano una decisa censura che domani Altra Benevento invierà al Ministero dell’Istruzione.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”
Non c’è nulla da commentare se non confermare l’ormai acclamata incompetenza e approssimazione di questa amministrazione. Hanno solo la smania di dimostrare che sono bravi a intercettare soldi pubblici, per poi spenderli in cose inutili ma soprattutto che la città è la Comunità non ne ha bisogno.Sistanno preparando alla prossima campagna elettorale, portando questo come loro cavallo di battaglia: i finanziamenti pubblici ottenuti, più degli altri, non@se sono stati spesi bene e per il bene della Comunità?
Buongiorno siamo in mano a persone che vivono un pressapochismo senza limiti ,giustificato dal fatto che non pagano i loro continui errori e disagi che creano.
Domani iniziano gli scioperi degli studenti per la chiusura del terminal autobus la salle.
Nessun ha istituito un tavolo tecnico ne ‘ dirigente scolastico ne’ sindaco o chi per esso con trotta bus per pianificare le nuove fermate o il rafforzamento delle linee.
Bastava un ‘ora .
E’ vergognoso come veniamo trattati valiamo meno del nulla , per non usare altri termini.
Stessa cosa con la federico torre i dirigenti non sapevano gli orari degl’autobus per gli studenti che andavano a capodimonte dopo tutta una estate non hanno mai fatto una riunione e’ incredibile .
Siamo in una citta’ piccola basta aprire le finestre per comunicare tra loro.
Saluti siete grandi