Luigi Scarinzi incassa 5 gettoni per i collegamenti dalla spiaggia e poi presiede 4 commissioni tra luglio e agosto, pagate normamente, che non discutono alcunchè.
Post del 27 febbraio 2024
Dopo la prima parte del dossier di Altra Benevento, anticipato da Il Fatto Quotidiano, sui gettoni di presenza ai consiglieri comunali di Benevento costati ai cittadini 378.500 euro solo per l’anno 2023, da palazzo Mosti trapela imbarazzo e preoccupazione.
Il sindaco Mastella sostiene che il problema non è suo ma raccomanda parsimonia.
Il presidente del Consiglio, Renato Parente, ieri ha convocato i presidenti delle Commissioni, ma ufficialmente non ha censurato nessuno, raccomandando solo cautela e maggiore attenzione al rispetto delle competenze.
Come qualche giornalista osserva, la questione è delicata perchè convincere i sei consiglieri di maggioranza che hanno incassato più di 20.000 euro in un anno a ridurre i gettoni, comporta qualche rischio per la tenuta della amministrazione Mastella.
Di conseguenza gli amministratori tentano di minimizzare e sostengono che, in fin dei conti, c’è stata solo qualche commissione durata pochi minuti e poi il caso del consigliere Luigi Scarinzi che ha partecipato “da remoto” cioè collegato con il cellulare mentre era in spiaggia, solo alla seduta del consiglio comunale del 20 luglio 2023.
In verità, nella settimana della vacanza in Albania, dal 17 al 22 luglio 2023, Scarinzi (nella foto) la “partecipato” con il cellulare non solo alla seduta del Consiglio ma anche a 4 Commissioni (Finanze, Ambiente, Servizi Sociali, Società Partecipate) incassando quindi 5 gettoni da 42,90 euro, per un totale di 215 euro. Più o meno il costo del soggiorno settimanale in Hotel lusso in quella zona.
Tornato in patria, Scarinzi ha partecipato con il cellulare anche alla Commissione Cultura del 24 luglio e alla Commissione Sevizi Sociali del giorno successivo.
Rientrato finalmente in città, ha partecipato, fisicamente, il 27 luglio, alla riunione della Commissione Lavori Pubblici di cui è presidente.
Una seduta scandalosa!
Infatti, come da verbale che pubblichiamo, dopo aver constatato il numero legale per la presenza di 12 consiglieri (5 in sala e 7 da remoto) “dà inizio e comunica direttamente che venerdì 28-07-2023 alle ore 10 ci sarà la Congiunta Sport-LLPP con il Dirigente delle Opere Pubbliche Arch. Antonio Iadicicco. O.d.G. ‘Paladua’”.
Questo è tutto! Subito dopo la commissione si scioglie.
Incredibile!
Una riunione di commissione solo per comunicare la convocazione di un prossimo incontro con il dirigente del settore. Nessuno ha protestato.
Costo per le casse comunali: 515 euro per il gettone di 42,90 a 8 consiglieri di maggioranza (Scarinzi, Guerra, Picariello, Barbieri, De Mercurio, Capuano, Zanone, Iannelli) e 4 di opposizione (De Stasio, Fioretti, Miceli, e Sguera)-
La stessa commissione dopo aver ricevuto informazioni sul Paladua nelle sedute del 28 luglio e 2 agosto, si riunisce il 7 agosto ancora per discutere lo stesso argomento.
Dal verbale (foto) dopo l’elenco dei consiglieri presenti (4 fisicamente ed altri 10 collegati con il cellulare) si legge solamente che “Resta ancora ferma la situazione Paladua alla sintesi del 2 agosto”.
Due righe per prendere atto che non ci sono novità. Costo a carico delle casse comunali: 600 euro!
Tanto sono costati i gettoni pagati a tutti i 14 consiglieri (9 di maggioranza: Scarinzi, Guerra, Picariello, Capuano, Barbieri, De Mercurio, Palladino, Zanone, Iannelli; 5 di opposizione: De Stasio, De Longis, Miceli, Megna e Sguera).
Ma l’elenco delle scandalose commissioni consiliari convocate e presiedute da Luigi Scarinzi, non finisce qui.
Ne segnaliamo, per ora, altre due.
La seduta dell’11 agosto 2023 ore 10.00. Dal verbale (foto) risulta: “Si cerca di contattare telefonicamente l’ing, Timossi che non ha recato risposta. La Commissione è sciolta alle ore 10,45”.
Quindi non si discute di niente ma il costo è di 472 euro per i gettoni a 11 consiglieri (7 di maggioranza e 4 di opposizione).
Seduta del 29 agosto, ore 10,30. Dal verbale, dopo l’elenco dei presenti (4 fisicamente, 8 da remoto) si legge solamente “Paladua: ancora situazione ferma. Si invita l’arch. Iadicicco a presenziare alla prossima commissione insieme all’ing. Timossi per trovare una soluzione”.
Nient’altro!
Costo: 515 per i gettoni a 12 consiglieri (8 di maggioranza, 4 di opposizione).
Solo per queste quattro scandalose sedute di commissioni durate pochi minuti senza alcuna duscussione, il Comune ha buttato al vento 2.100 euro che potevano servire per garantire servizi ai cittadini bisognosi.
Sarebbe bello che i consiglieri che hanno beneficiato di questi regali, elegantemente restituissero i soldi alle casse comunali, prima della richiesta della Corte dei Conti.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”