WWF

Vincenzo Iurillo, del Fatto Quotidiano, sottoposto a tutela della Polizia

Il caso del giornalista, molto conosciuto a Benevento, minacciato per aver raccontato il pestaggio subito da un attivista del WWF, sollecita una riflessione su vicende beneventane e la scorta ancora assegnata a Mastella

Post dell’8 febbraio 2024

Vincenzo Iurillo è un giornalista noto de Il Fatto Quotidiano che ha scritto molto di vicende beneventane.

A novembre scorso ha portato all’attenzione nazionale la Concorsopoli alla Provincia di Benevento, denunciata alla Procura della Repubblica da Altra Benevento.

Il 19 gennaio Iurillo avrebbe dovuto partecipare a Benevento a un un dibattito sulle vicende giudiziarie dei gestori idrici, Gori e Gesesa, ma la Provincia non ha concesso l’Auditorium del Museo del Sannio, caso più unico che raro.

Qualche giorno prima del previsto incontro a Benevento, Iurillo aveva raccontato a Le Iene di Italia 1, la storia di un ambientalista del WWF di Sorrento, aggredito ferocemente da un imprenditore edile del luogo per le denunce sulle costruzioni abusive.

Nonostante i noti precedenti penali dell’aggressore, collegato ad un clan camorristico napoletano, il parroco del luogo aveva consentito una parata di camion, con relativa benedizione, sul sagrato della chiesa, che il giornalista de Il Fatto Quotidiano ha raccontato sul suo giornale.

Per questi articoli e il servizio de Le Iene, Iurillo ha subito pesanti minacce dall’imprenditore che ora è agli arresti domiciliari.

Vincenzo, al quale esprimiamo solidarietà, sostegno e vicinanza, è sottoposto a tutela da parte della Polizia, senza scorta, ma continua a fare il suo lavoro, come l’ambientalista del WWF che ancora  denuncia abusi e gravi danni al territorio.

La storia è raccapricciante e fa riflettere, anche su alcune vicende beneventane, ad esempio il traffico dei rifiuti e la puzza a Ponte Valentino, di cui le associazioni ambientaliste locali non si vogliono occupare e che solo alcuni giornalisti hanno voluto in parte approfondire.

E a proposito di scorte, viene in mente quella concessa dal 2016 al sindaco Mastella e finora rinnovata per non si sa per quali gravi minacce.

All’ex Ministro della Giustizia, grazie alla scorta fissa di un poliziotto, è consentito l’utilizzo dell’auto del Comune con relativi consumi e autisti pagati dall’Ente, anche per viaggi personali, ma nessuno spiega ai cittadini contribuenti quali gravi minacce ha ricevuto, oltre alle lettere anonime di cui non si identificano mai gli autori, tanto da giustificare spese consistenti pagate con fondi pubblici.  

Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”

Benevento, l’acqua del Biferno progressivamente sostituita con quella della Diga e dei pozzi di San Salvatore T.

ll progetto definitivo sta per essere approvato dalla Regione Campania e dal Ministero Infrastrutture ma tacciono i consiglieri comunali di Benevento Lettera aperta ai consiglieri comunali di Benevento – Giovedì 16 marzo 2023 E’ ancora in corso la Valutazione di Impatto Ambientale sullo Studio di fattibilità “Utilizzo delle acque dell’invaso di Campolattaro”, elaborato dalla società …

Leggi tutto

Acqua dell’invaso di Campolattaro solo per irrigare i campi. Captare le sorgenti per l’uso idropotabile

Rischio frana, tacciono WWF, sindacati, forze politiche, Movimento 5 Stelle. Bisogna modificare il progetto da 700 milioni di euro. Comunicato stampa del 15 marzo 2023 La Regione Campania ha elaborato  lo studio di fattibilità per il mega progetto di uso irriguo ed idropotabile della diga di Campolattaro sul fiume Tammaro che costa quasi 700 milioni …

Leggi tutto

I pesci del Tammaro sono morti perchè dalla diga arriva poca acqua. L’ARPAC conferma

Nel 2017 la Provincia garantiva 2.140 litri di acqua al secondo dall’invaso al fiume, adesso invece è solo un rivolo. IL WWF dimentica l’ambientalismo militante Comunicato stampa del 19 giugno 2022 L’Arpac (Agenzia Regionale Protezione Ambientale della Campania) ha comunicato, attraverso il proprio sito web, che dagli accertamenti effettuati a seguito della moria di pesci …

Leggi tutto

Fiume Tammaro in secca Campolattaro

Fiume in secca mentre litigano per gestire i finanziamenti alla Diga di Campolattaro

Non intervengono le autorità competenti, i consiglieri di opposizione alla Provincia e al Comune di Benevento, gli ambientalisti del WWF. Comunicato stampa del 17 giugno 2022 Abbiamo già denunciato pubblicamente che dalla diga di Campolattaro non è garantito il “deflusso minimo vitale” al Tammaro che è in secca. La legge impone il rilascio di un …

Leggi tutto

Sede
Via G. Vitelli 90
82100 Benevento

Seguici su:

WhatsApp

Facebook